Il Monumento a Paganini
6 Nov 2022 -
Il 27 ottobre 2013, anniversario della nascita di Paganini, viene inaugurato il monumento in località San Biagio, realizzato dallo scultore Franco Repetto.
Niccolò Paganini trascorse lunghi periodi in una casetta, di proprietà di famiglia, nella località di San Biagio, in Val Polcevera, sopra Bolzaneto. Si presume che parte dell’elaborazione dei Capricci possa essere avvenuta in questo ritiro, nel quale Paganini trovava la concentrazione per dedicarsi allo studio e alla composizione. Alla morte del violinista la casa passò, con tutta l’eredità, al figlio Achille; nel corso del Novecento passò di proprietà, ma la struttura è ad oggi ancora quella originaria.
Gli Amici di Paganini, in collaborazione con il Municipio Val Polcevera e con l’apporto di un finanziatore privato, collocarono un monumento nelle vicinanze della casa, accessibile solo attraverso un sentiero di un centinaio di metri, inaugurandolo il 27 ottobre, data di nascita di Paganini del 2013.
Autore del monumento è lo scultore Franco Repetto, ed è costituito da un busto in bronzo e un basamento in ardesia e marmo banco. La statua è stata fusa nella Fonderia d’Arte Massimo Del Chiaro e realizzata nel laboratorio del marmista Alessandro Giorgi.
Nel basamento si trova una fessura a forma di violino: guardandovi attraverso si traguarda la casa, che Paganini chiamava affettuosamente “il casino di campagna”.